Le bellezze della Romagna Toscana
Le fresche vacanze a San Benedetto in Alpe e dintorni
Cari amici,
mi fa piacere condividere con voi questo bellissimo video sui paesi di San Benedetto in Alpe, Premilcuore e Bocconi tra Appennino Romagnolo e Toscano, meta di chi desidera fresco e pace, senza affrontare le code per il mare.
Potete ammirarlo cliccando su questo link. Il servizio è stato realizzato dalla Redazione del Tg 3 dell'Emilia Romagna il 20 agosto 2022.
Nel servizio di Samuele Amadori l'intervista a Claudia Parrucci, responsabile della Misericordia di San Benedetto in Alpe.
mi fa piacere condividere con voi questo bellissimo video sui paesi di San Benedetto in Alpe, Premilcuore e Bocconi tra Appennino Romagnolo e Toscano, meta di chi desidera fresco e pace, senza affrontare le code per il mare.
Potete ammirarlo cliccando su questo link. Il servizio è stato realizzato dalla Redazione del Tg 3 dell'Emilia Romagna il 20 agosto 2022.
Nel servizio di Samuele Amadori l'intervista a Claudia Parrucci, responsabile della Misericordia di San Benedetto in Alpe.
Ultime notizie su don Stiflón, prete brigante e lussurioso...

E' uscito il terzo numero di "Alpe Appennina", la rivista di storia sulla Romagna Toscana e territori limitrofi.
Questo numero, oltre a proporre argomenti di grande interesse, include l'aggiornamento sulla nota vicenda di "don Stiflón, prete brigante e lussurioso..." alla luce di nuovi documenti che ne definiscono ancor meglio i contenuti.
Si può leggere e scaricare gratuitamente dal sito della rivista Alpe Appennina. Buona lettura!
Questo numero, oltre a proporre argomenti di grande interesse, include l'aggiornamento sulla nota vicenda di "don Stiflón, prete brigante e lussurioso..." alla luce di nuovi documenti che ne definiscono ancor meglio i contenuti.
Si può leggere e scaricare gratuitamente dal sito della rivista Alpe Appennina. Buona lettura!
Il libro si può acquistare presso:

Continua la pandemia Covid, ma la mostra prosegue il suo cammino !!!
Nell'estate 2021 la mostra si trasferisce
nella Chiesa dei Frati di Rocca San Casciano
La mostra sulla Strada Provinciale di Romagna
fa tappa a Portico di Romagna
Inaugurazione della mostra
sotto il loggiato comunale |
Taglio del nastro all'ingresso della mostra
nel Palazzo Portinari |

Fa tappa a Portico di Romagna la mostra «1836: Ecco il Muraglione che unisce. La nuova Strada Provinciale di Romagna», voluta dai Granduchi di Lorena in Toscana quasi due secoli fa.
La mostra è stata organizzata dai Comitati per il Risorgimento Mugello Valdisieve (MuVa), Fiorentino e della Romagna Toscana, sotto l'egida del Coordinamento Toscano dei Comitati Risorgimentali, che hanno colto l'occasione del restauro della lapide sul Muraglione da parte dell'Accademia degli Incamminati di Modigliana per sottolineare l'importanza di questo asse viario sia per connettere la Romagna Toscana con la capitale, Firenze, sia per collegare il Mar Tirreno al Mare Adriatico.
Hanno dato il loro patrocinio la Provincia di Forlì-Cesena, i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, San Godenzo, Dicomano e Rufina, la Pro Loco di Terra del Sole, la Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona Campigna, la rivista on-line «Alpe Appennina».
La mostra ha un carattere itinerante ed è stata esposta prima nel Palazzo Comunale di Dicomano, poi nel Palazzo Pretorio di Terra del Sole ed ora nel Palazzo Portinari di Portico.
Un approfondito lavoro di ricerca ha scandagliato gli archivi locali, l’Archivio di Stato e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, reperendo materiale anche dalle Gallerie degli Uffizi e dalla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti.
A questo si è aggiunta una sezione locale sul territorio del Comune di Portico e San Benedetto con immagini di grande interesse provenienti dalla Collezione Foscolo Lombardi e dall'Archivio Fotografico Pietro Zangheri conservato e gestito dall'Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Molte fotografie e notizie storiche sono riportate nella nuova rivista on-line «Alpe Appennina» che dedica molto spazio alla mostra e di fatto ne è il catalogo, disponibile anche in versione cartacea.
La mostra si aprirà con un conferenza stampa aperta al pubblico mercoledì 7 ottobre 2020 alle ore 11.00 presso la Sala Iris Versari in Via Tosco Romagnola 31 a Portico e si inaugurerà nel Palazzo Portinari in via Roma 9E, sempre a Portico, sabato 10 ottobre 2020 alle ore 15.00.
La mostra, a ingresso libero, rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2021 nei seguenti orari:
La mostra è stata organizzata dai Comitati per il Risorgimento Mugello Valdisieve (MuVa), Fiorentino e della Romagna Toscana, sotto l'egida del Coordinamento Toscano dei Comitati Risorgimentali, che hanno colto l'occasione del restauro della lapide sul Muraglione da parte dell'Accademia degli Incamminati di Modigliana per sottolineare l'importanza di questo asse viario sia per connettere la Romagna Toscana con la capitale, Firenze, sia per collegare il Mar Tirreno al Mare Adriatico.
Hanno dato il loro patrocinio la Provincia di Forlì-Cesena, i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, San Godenzo, Dicomano e Rufina, la Pro Loco di Terra del Sole, la Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona Campigna, la rivista on-line «Alpe Appennina».
La mostra ha un carattere itinerante ed è stata esposta prima nel Palazzo Comunale di Dicomano, poi nel Palazzo Pretorio di Terra del Sole ed ora nel Palazzo Portinari di Portico.
Un approfondito lavoro di ricerca ha scandagliato gli archivi locali, l’Archivio di Stato e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, reperendo materiale anche dalle Gallerie degli Uffizi e dalla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti.
A questo si è aggiunta una sezione locale sul territorio del Comune di Portico e San Benedetto con immagini di grande interesse provenienti dalla Collezione Foscolo Lombardi e dall'Archivio Fotografico Pietro Zangheri conservato e gestito dall'Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Molte fotografie e notizie storiche sono riportate nella nuova rivista on-line «Alpe Appennina» che dedica molto spazio alla mostra e di fatto ne è il catalogo, disponibile anche in versione cartacea.
La mostra si aprirà con un conferenza stampa aperta al pubblico mercoledì 7 ottobre 2020 alle ore 11.00 presso la Sala Iris Versari in Via Tosco Romagnola 31 a Portico e si inaugurerà nel Palazzo Portinari in via Roma 9E, sempre a Portico, sabato 10 ottobre 2020 alle ore 15.00.
La mostra, a ingresso libero, rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2021 nei seguenti orari:
- la domenica ore 10.00 - 12.00
- oppure visitabile con prenotazione contattando i cellulari: 333 724 9019 / 349 470 8106 o tramite e-mail: caterinamordenti@gmail.com
Pietro Leopoldo granduca di Toscana
(1765-1790) Il granduca che concepì la Strada di Romagna |
Leopoldo II granduca di Toscana
(1824-1859) Il granduca che sostenne e finanziò la seconda parte della Strada di Romagna |
Alessandro Manetti
(1787-1865) L'ingegnere che la progettò e la realizzò |
Il passo del Muraglione, all'epoca detto Colla dei Pratiglioni, con il muro a vela realizzato dall'ingegnere granducale Alessandro Manetti per riparare i viaggiatori dai venti che soffiano sul crinale appenninico.
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il 19 ottobre 2019 si è celebrato il restauro della lapide commemorativa, molto deteriorata con l'esposizione alle intemperie, promosso dall'Accademia degli Incamminati di Modigliana e grazie al contributo dei cittadini di Romagna e Toscana. A memoria della cerimonia è stata posta una targa ricordo.
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Sabato 29 settembre 2018 a Palazzo Fantini in Tredozio (FC) si è svolta la rappresentazione storica del processo al prete romagnolo don Pietro Valgimigli detto don Stiflón, coevo di don Giovanni Verità, sodale dei briganti Passatore e Lazzarino e incallito dongiovanni, all'epoca arrestato, processato e condannato per traviata condotta sulla base di un procedimento indiziario in cui non ebbe la possibilità di difendersi perché già condannato dalla voce pubblica ed esiliato per sempre dalla sua terra natale.
QUI puoi vedere lo svolgimento e le risultanze del processo. Buona visione!
QUI puoi vedere lo svolgimento e le risultanze del processo. Buona visione!
Facinorosi Pontifici
Storie di briganti e manutengoli (per tacer del prete)
fra Legazioni e Granducato di Toscana
Una ricerca storica che fa il punto sul brigantaggio nelle Romagne e ne esamina i fatti da una prospettiva insolita scoprendo un personaggio finora sconosciuto.

Chi era don Pietro Valgimigli soprannominato don Stiflón? Un giovane prete di campagna di bell'aspetto, di buona cultura e di forte personalità, con un'attrazione fatale per il rischio, i denari e le donne concupite e sedotte dal suo temperamento. Una vita sopra le righe vissuta sui contrafforti appenninici della Romagna Toscana fino alla morte in luoghi inattesi.
Intorno a lui scorrono le gesta di soggetti temibili come il Passatore, Lisagna e Lazzarino, con la loro corte di manutengoli, che la burocrazia leopoldina classificava come facinorosi pontifici e che rappresentano, con la sua vicenda umana, il sale di questa avvincente storia.
La storia del brigantaggio e l'atmosfera di un'epoca in quella terra di confine che erano le Romagne e che si sviluppa nel Granducato di Toscana fino al Casentino, la Maremma e la Val di Chiana, analizzata da una prospettiva granducale con un punto di vista nuovo e originale alla luce di una gran mole di fonti inedite ritrovate negli archivi toscani.
Intorno a lui scorrono le gesta di soggetti temibili come il Passatore, Lisagna e Lazzarino, con la loro corte di manutengoli, che la burocrazia leopoldina classificava come facinorosi pontifici e che rappresentano, con la sua vicenda umana, il sale di questa avvincente storia.
La storia del brigantaggio e l'atmosfera di un'epoca in quella terra di confine che erano le Romagne e che si sviluppa nel Granducato di Toscana fino al Casentino, la Maremma e la Val di Chiana, analizzata da una prospettiva granducale con un punto di vista nuovo e originale alla luce di una gran mole di fonti inedite ritrovate negli archivi toscani.
Un libro di 452 pagine ricco di notizie storiche sul brigantaggio in Romagna e in Toscana con immagini, appendici, documenti inediti e un ricco apparato bibliografico. QUI le recensioni e le interviste riportate nei media locali
In vendita
- su ILMIOLIBRO dove puoi leggere in anteprima i primi due capitoli, e su AMAZON,
- e in formato ebook anche su IBS, MONDADORI, FELTRINELLI e in tutti i principali ebook store.
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Presentazione del libro al Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea -Palazzo Laderchi - Faenza
con il patrocinio del
Comitato della Romagna Toscana per la Promozione dei Valori Risorgimentali
con il patrocinio del
Comitato della Romagna Toscana per la Promozione dei Valori Risorgimentali
Presentazione del libro a Portico di Romagna e Rocca San Casciano
con i sindaci Luigi Toledo e Rosaria Tassinari, il giornalista Quinto Cappelli e l'autore
con i sindaci Luigi Toledo e Rosaria Tassinari, il giornalista Quinto Cappelli e l'autore
il blog
acquerelli, acrilici, tecniche miste e disegni
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España para ti
seiscientos cincuenta y seis
(a mi manera)
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