Pier Luigi, staccato
Per quanto mi sforzi, non ricordo il motivo. Doveva essere Dino. Fu Pier Luigi, staccato. Quello fu l’anno dei Pier. Pier Luigi, i più. E poi: Pier Giuseppe, Pier Natale, Pier Giovanni, Pier Antonio. Chiamare gli altri fu semplice: Giuseppe, Natale, Giovanni, Antonio. Ma per i Pier Luigi fu un problema. Un’esplosione di accrescitivi, diminutivi, vezzeggiativi: Gigione, Gigi, Gigino, Gigetto; un Pierino; un Pieretto. Di Pieroni, no. Io, pur essendo fra i più grandi, rimasi Piero.
Ma se con Piero c’è un legame affettivo e di radici personali, con Pier Luigi il rapporto è sempre stato difficile a causa della burocrazia. Come ho detto: Pier Luigi, staccato, mentre la tendenza generale è di scrivere Pierluigi attaccato. Perciò – in occasione di atti ufficiali – mi premuro di puntualizzare sempre la piccola ma importante differenza. Ricordo un fatto. Sono stato padrino, con mia moglie, di un battesimo. Alla fine della cerimonia, ci siamo ritirati in sacrestia per la registrazione della nascita. Il parroco stila l’atto nel registro e chiede come mi chiamo. Io subito puntualizzo: “Pier Luigi, staccato!”. E lui, di rimando: “Staccato di cognome?”.
Questo racconto è tratto dal libro Il colombaccio albino e altre storie che potete continuare a leggere sul sito http://ilmiolibro.kataweb.it/utenti/90036/pier-luigi-farolfi/ del gruppo editoriale L'Espresso-La Repubblica
Ma se con Piero c’è un legame affettivo e di radici personali, con Pier Luigi il rapporto è sempre stato difficile a causa della burocrazia. Come ho detto: Pier Luigi, staccato, mentre la tendenza generale è di scrivere Pierluigi attaccato. Perciò – in occasione di atti ufficiali – mi premuro di puntualizzare sempre la piccola ma importante differenza. Ricordo un fatto. Sono stato padrino, con mia moglie, di un battesimo. Alla fine della cerimonia, ci siamo ritirati in sacrestia per la registrazione della nascita. Il parroco stila l’atto nel registro e chiede come mi chiamo. Io subito puntualizzo: “Pier Luigi, staccato!”. E lui, di rimando: “Staccato di cognome?”.
Questo racconto è tratto dal libro Il colombaccio albino e altre storie che potete continuare a leggere sul sito http://ilmiolibro.kataweb.it/utenti/90036/pier-luigi-farolfi/ del gruppo editoriale L'Espresso-La Repubblica