Sagra dei frutti del sottobosco e dell'artigianato artistico
Portico di Romagna, 13 ottobre 2013
È il tempo delle sagre in cui la gente si riversa nei paesi alla ricerca dei sapori perduti. Si ripete la liturgia della festa paesana che oggi va a sostituire quelle religiose e politiche di ieri per ritrovarsi nel tempo sospeso di una parentesi ludica e di ricordi del tempo che fu. E anche questo piccolo paese dell'Appennino tosco-romagnolo, bandiera arancione del Touring Club Italiano, quest'anno ha proposto la 32a sagra dei frutti del sottobosco e dell'artigianato artistico. Prodotti a chilometri zero: dagli umili marroni ai pregiatissimi tartufi passando per pere volpine e mele cocomerine, nespole e sorbe, farine macinate a pietra e marmellate biologiche; artigianato di qualità e proposte artistiche geniali.
Con questi scatti spero di riuscire a trasmettere l'atmosfera di questa giornata conviviale.
Di seguito propongo alcuni link degli amici artigiani:
I pittori
Il fabbro
La ceramista: [email protected]
Il ripostiglio: [email protected]
e per chi volesse fare un'opera meritoria può fare una donazione all'Istituto Oncologico Romagnolo che è rappresentato in una foto da due belle signore romagnole.
Con questi scatti spero di riuscire a trasmettere l'atmosfera di questa giornata conviviale.
Di seguito propongo alcuni link degli amici artigiani:
I pittori
Il fabbro
La ceramista: [email protected]
Il ripostiglio: [email protected]
e per chi volesse fare un'opera meritoria può fare una donazione all'Istituto Oncologico Romagnolo che è rappresentato in una foto da due belle signore romagnole.