Hare Krishna e Ratha Yatra
il festival del carro

Sabato 15 giugno si è svolto a Firenze il Ratha Yatra festival del carro delle divinità di Sri Jagannatha, Sri Baladeva e Srimati Subhadra tirato con le funi dai partecipanti e accompagnato da canti e danze devozionali. La notizia l'ho appresa dalla news-letter di Villa Vrindavana a cui sono iscritto per la frequentazione di quel buon ristorante vegetariano.
Non sono potuto restare fino alla fine, ma le mie foto possono dare l'idea del piacevole clima che si respirava. Le notizie sono tratte dal materiale informativo distribuito durante la festa.

I devoti di Krisna seguono la filosofia monoteista vaishnava del bhakti yoga - yoga della devozione - che insegna come il corpo non sia altro che un involucro che riveste il nostro vero sé, l'anima spirituale eterna che vi abita.

Per realizzarsi spiritualmente non c'è modo migliore del canto del Maha Mantra:
Hare Krishna Hare Krishna Krishna Krishna Hare Hare
Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare

Il Ratha Yatra o festival del carro - originario di Puri in Orissa - ha tradizioni molto antiche
ed è una delle celebrazioni più sacre dell'India.

Ogni anno da millenni le bellissime forme di Dio:

Sri Jagannatha, il Signore dell'universo (di colore scuro guardando alla destra del carro),

di Sri Baladeva, suo fratello (a sinistra del carro di colore bianco)

e di Srimati Subhadra, sua sorella (al centro del carro),

vengono trainate dai fedeli nelle vie della città su un grande carro decorato.

Il Ratha Yatra trascende da ogni confine religioso ed è aperto a persone di qualsiasi credo.

I Veda dichiarano che chi tira le funi del carro del Signore Jagannatha si libera dal ciclo di nascite e morti.

È possibile conoscere di più di questa interessante filosofia e dei suoi insegnamenti pratici attraverso i testi sanscriti tradotti e spiegati da Srila Prabhupada - come la Bhagavad-gita e lo Srimad Bhagavatam.

Ratha Yatra Festival del carro  
Firenze, sabato 15 giugno 2013

Il carro di Ratha Yatra
(tratto dal materiale illustrativo del festival)