Come quel fiume c'ha proprio cammino
prima dal Monte Viso 'nver' levante,
da la sinistra costa d'Apennino,
che si chiama Acquacheta suso, avante
che si divalli giù nel basso letto,
e a Forlì di quel nome è vacante,
rimbomba là sovra San Benedetto
de l'Alpe per cadere ad una scesa
ove dovea per mille esser recetto;
così, giù d'una ripa discoscesa,
trovammo risonar quell' acqua tinta,
sì che 'n poc' ora avria l'orecchia offesa.
Negli anni '70, sotto la giunta comunale guidata dal sindaco Dino Valli, fu realizzato il sentiero attrezzato che porta alla cascata. Il Comune di Portico e San Benedetto, l'Ente Provinciale Turismo di Forlì e le Associazioni Pro Loco di Portico, Bocconi e San Benedetto produssero un opuscolo per valorizzare l'alta Valle dell'Acquacheta, al quale contribuii anch'io con le fotografie e le notizie storiche.
In seguito hanno visto la luce tante altre pubblicazioni, ma questa ha il merito di essere stata la prima. La ripropongo oggi perché anche i più giovani possano conoscere l'evoluzione dei nostri posti per conservarne la memoria storica.